INTERVENTO
L’Arcivescovo: emergenza sanitaria e spirituale,
come lo Spirito ci suggerisce di viverle?
Pubblichiamo il testo della riflessione proposta in videoconferenza all’Assemblea dei Decani il 4 novembre.
di monsignor Mario DELPINI
Arcivescovo di Milano
Lo Spirito e la Sposa dicono: “Vieni!” (Apc 22,17)
C’è una emergenza spirituale: lo spirito della gente di questo tempo rischia di inaridirsi. Resteranno solo ossa aride? Profetizza, figlio dell’uomo! Ecco io faccio entrare in voi lo spirito e rivivrete (Ez 37,4.5). La nostra Chiesa è destinataria di una profezia e responsabile di una profezia.
Questo tempo di desolazione è il tempo della nostra missione.
Per san Carlo il suo tempo era tempo di missione: la riforma della Chiesa.
Per l’Arcivescovo Montini il suo tempo era tempo di missione: l’annuncio della paternità di Dio. Per noi il nostro tempo è tempo di missione: affrontare l’emergenza spirituale.
L’emergenza spirituale di questo tempo è di essere incapaci o impediti di ascoltare lo Spirito. La Missione del 1957 è stata una impressionante macchina organizzativa per convocare quanta più gente possibile per ascoltare i migliori predicatori disponibili.
La Missione 2020 dissuade dalle convocazioni per abitare il silenzio, nella docilità allo Spirito. La Missione 2020 non è la proposta di un contenuto dottrinale nuovo o particolarmente urgente come per ricordare qualche cosa di importante.
Piuttosto è una missione modesta: siamo inviati a rispondere alle domande, a incoraggiare percorsi di sapienza: Infonda il Signore sapienza nel cuore.
Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio? (Gv 6,28)
Gesù rispose loro: questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato (Gv 6,29).
La crisi di fede che la nostra Chiesa sta vivendo ci fa ammalare di frustrazione, di banalità, di nervosismo. L’esperienza dell’impotenza di fronte al virus, di fronte alla dispersione del popolo cristiano che se ne va via dalle nostre comunità, di fronte alla pochezza dei nostri mezzi, invece che convincerci ad abbandonarci alla grazia, ci induce ad agitarci per troppe cose, a logorarci in discussioni inconcludenti.
Perciò, per favore, cerchiamo di “fare le opere di Dio”, credere in colui che Dio ha mandato! Il tempo che non possiamo impegnare nelle attività pastorali ordinarie può essere dedicato alla preghiera, a percorsi di conversione: “…ma se non vi convertirete, perirete tutti allo stesso modo” (Lc 13,5). Propongo a tutti, ma in particolare vorrei impegnare i preti a essere uomini di preghiera e maestri di preghiera.
Mi propongo di aiutare le famiglie a praticare la preghiera nella “chiesa domestica”. Mi impegno per entrare in tutte le case che mi accolgono per un momento chiamato Il Kaire delle 20,32 Ogni sera per il tempo di Avvento chi desidera può collegarsi sui nostri mezzi di comunicazione per qualche minuto. Invito tutti, famiglie, persone sole, comunità, a partecipare a questo Kaire. Chiedo anche di farsi promotori di questo segno modestissimo di preghiera insieme, proponendolo nelle comunità e proponendo
altri momenti simili a familiari, colleghi, amici.
Chiedo all’Azione Cattolica di farsi promotrice di questa iniziativa e simili e a tutte le aggregazioni di propiziare momenti di preghiere: due minuti di tempo per dare senso a tutto il tempo, come tempo di Dio, “gioia piena alla tua presenza” (sal 15,11).
Chiedo agli uffici di Curia di proporre qualche sussidio (della durata di due minuti…). Anche i monasteri potranno suggerire strumenti opportuni (2 minuti!).
La missione di Filippo: “Va’ avanti, accostati a quel carro” (At 8,29).
La missione assume diverse forme nelle diverse situazioni: predicazione in piazza, conversazioni in casa, dialoghi personali.
In questo tempo è saggio privilegiare il rapporto personale e la conversazione che assume le domande degli interlocutori. Invito quindi preti, genitori, consacrati e consacrate ad ascoltare lo Spirito, come ha fatto Filippo. L’obbedienza allo Spirito potrà essere:
– il colloquio di direzione spirituale e l’aiuto da offrire per interpretare la vita come vocazione e il tempo come ritmo (regola di vita). Invito preti, catechisti/e, educatori/educatrici a essere disponibili per accompagnamenti personali. I preti anche per la confessione individuale.
– raccogliere le domande e offrire risposte di sapienza.
Invito in particolare gli insegnanti Irc a dedicare qualche tempo a raccogliere le domande dei giovani e in particolare degli studenti sul tempo che stiamo vivendo, come fanno abitualmente, e a proporre quella sapienza della croce che è scandalo e stoltezza, riprendendo i temi paolini e la proposta pastorale di quest’anno.
La riflessione e l’organizzazione del tempo
Invito tutti – specialmente i giovani – a riflettere sulla lettera per il tempo del “mistero dell’incarnazione del Signore” che ho proposto alla Chiesa Ambrosiana.
Le determinazioni decretate dalle competenti autorità e le necessità di reciproco aiuto che segnano questo periodo possono essere momento di dispersione, di sperpero di tempo, di inconcludenza. Dobbiamo continuare a credere che la situazione è occasione in cui è possibile ascoltare la voce di Dio, rispondere all’attrattiva di Gesù, lasciarsi condurre dal vento amico dello Spirito e quindi dare ordine al tempo disponibile con una saggia regola di vita, con una disponibilità a destinare tempo a servizio degli altri nelle attenzioni che sono richieste: dalla famiglia, in particolare dai nonni, dal vicinato, dalle forme di volontariato che si prendono cura di coloro che sono nel bisogno e non hanno chi li aiuti.
I bisogni che affliggono molti non sono solo materiali e sanitari, ma anche spirituali, affettivi. In qualche forma le comunità cristiane possono esplorare vie per far giungere nelle case un messaggio di Natale, una parola amica, la benedizione di Dio.
Il rispetto dei protocolli deve essere rigoroso, ma i protocolli non sono fatti per impedire lo zelo pastorale o per scoraggiare lo spirito di servizio: piuttosto intendono consentirne le espressioni custodendo la salute di tutti e arginano il contagio.
Per il resto, fratelli, siate gioiosi, tendete alla perfezione, fatevi coraggio a vicenda, abbiate gli stessi sentimenti, vivete in pace e il Dio dell’amore e della pace sarà con voi (2Cor 13,11)
Avvisi
Domenica 08 Novembre – solennità di nostro Signore Gesù Cristo, re dell’universo – Giornata Caritas “Nessuno sia lasciato indietro – Giornata del ringraziamento del mondo agricolo. S. Messe a Premana: ore 08.00 (di ringraziamento Fazzini Biagio e Cesare); ore 11.00 (per la Comunità di Premana e Pagnona); ore 17.00 (libera) e S. Messa alle ore 18.30 (def. Bertoldini Antonio e familiari). A Pagnona S. Messe alle ore 10.00 (per i defunti della famiglia di Buittera Dario e Silvano) al termine della Messa ci recheremo, in forma privata, al monumento dei Caduti, dove pregheremo per tutti i morti delle guerre e invocheremo il dono della pace per tutti i popoli. La Domenica è il primo e il più importante giorno della settimana. Accogli l’invito di Gesù a partecipare alla sua Pasqua settimanale, partecipando alla S. Messa e vivendo con i tuoi familiari un gesto di Carità.
Lunedì 09 Novembre – Dedicazione della Basilica Lateranense – “Ottava dei morti”: S. Messe a Premana alle ore 09.00 in parrocchiale (def. Gianola don Abramo-legato) e alle ore 18.00, all’Immacolata (deff. Famiglia Pomoni)
Martedì 10 Novembre – S. Leone – “Ottava dei morti”: S. Messe a Premana alle ore 09.00 in parrocchiale (deff. Fazzini Caterina e Guido). S. Messa a Pagnona alle ore 20.00 per tutti i defunti. E’ sospesa la Messa delle 20.00 a Premana. Ore 14.30/15.15, in Chiesa parrocchiale incontro per i bambini/e della 4 Primaria (Comunicandi). Ore 14.30/15.15, in Chiesa dell’Immacolata, incontro per un gruppo di bambini/e della 3 Primaria. Ore 15.50/16.30, in Chiesa dell’Immacolata, incontro per un gruppo di bambini/e della 3 Primaria. Ore 17.00/17.45, in Chiesa parrocchiale incontro per i bambini/e della 2 Primaria. Ore 17.00/17.45, in Chiesa dell’Immacolata, incontro per un gruppo di bambini/e della 3 Primaria. Per i Cresimandi (5 della Primaria) è sospeso l’incontro. I genitori saranno avvisati dell’incontro anche con un messaggio WS.
Mercoledì 11 Novembre – S. Martino: S. Messe a Premana alle ore 09.00 in parrocchiale (Deff. Gianola Angelo e Maria – legato) e alle 18.00 all’Immacolata (Def. Codega Romano).
Giovedì 12 Novembre – S. Giosafat: S. Messe a Premana alle ore 09.00 in parrocchiale (deff. Romilda, Michele e Stefano) e alle ore 20.00 all’Immacolata (def. Gianola Natale – 1935; deff. Armandi, Virginia e Giovanmaria). Ore 21.00, in modalità online, riunione “Oratorio 2020”, momento di riflessione, verifica, programmazione sull’esperienza dell’Oratorio nella nostra parrocchia. Coloro che desiderano partecipare all’incontro chiedano il link a Pomi Fausto 333 898 3197. “La preghiera del Giovedì”. I ragazzi/e, gli educatori sono invitati a concludere la giornata recitando la preghiera dell’Arcivescovo “Maestro dimmi la verità della vita”, che il Vescovo ha regalato a tutti i bambini, durante la visita pastorale (14/16 Agosto 2019). Maestro, dimmi la verità della vita!..
Venerdì 13 Novembre: S. Messe a Premana alle ore 09.00 in parrocchiale (per vivi famiglia Rusconi) e alle ore 18.00 all’Immacolata (deff. Fazzini Angelica e Lizzoli Germano – legato). Gli orari degli incontri per i preadolescenti, adolescenti , 18/19enni – Giovani in Chiesa parrocchiale o dell’Immacolata saranno comunicati dagli Educatori con un messaggio WS.
Sabato 14 Novembre – Giornata mondiale per le comunità claustrali femminili, preghiamo per le suore carmelitane di Concenedo : Celebriamo il Sacramento della Riconciliazione all’inizio del tempo di Avvento, S. Confessioni presso la sacrestia dell’Immacolata: dalle ore 09.00 alle 10.00 (don Roberto) e dalle 16.30 ealle 17.30 (don Mauro). S. Messa vigiliare a Pagnona alle ore 17.00 (def. Tagliaferri Giovan Battista). S. Messe vigiliare a Premana ore 17.30 in parrocchiale recita del S. Rosario, ricordando tutti i nostri cari defunti. Alle ore 18.00: S. Messa solenne vigiliare e primi vesperi della I Domenica di Avvento (def. Codega Antonio-1932; deff. Pomoni Ambrogio e Fazzini Maria). E alle ore 20.00: S. Messa vigiliare della Domenica (di ringraziamento a S. Antonio). Vi invito a prendere visione e compiere con pazienza, responsabilità , buon senso le indicazione generale (manifesto grande affisso sulle bacheche monte e valle) e le indicazioni riportate sul “vademecum” (già pubblicato e distribuito sul foglio “In Cammino”, ma che potete ancora leggere sul blog dell’Unità pastorale Pagnona – Premana) GRAZIE!. I fedeli che partecipano alla Messa vespertina non perdano il senso della domenica, quale giorno del Signore.
LETTERA DELL’ARCIVESCOVO PER IL TEMPO DI AVVENTO
Il tempo ospita la gloria di Dio. Il mistero dell’Incarnazione del Signore. Lettera per il tempo di Avvento. Ecco il link:
ttps://www.chiesadimilano.it/wp-content/uploads/2020/11/Delpini_Il-verbo-entra-nella-storia_Avvento_NP.pdf
Domenica 15 Novembre – I di Avvento, la venuta del Signore – Giornata Diocesana del quotidiano cattolico “AVVENIRE”: ore 08.00 (def. Pomoni Maria-1950); ore 11.00 (deff. Pomoni Raffaele e Alberto); ore 17.00 (per la Comunità di Premana e Pagnona) e S. Messa alle ore 18.30 (per i vivi famiglia Fazzini/Pomi). Durante il tempo di Avvento celebreremo comunitariamente le Lodi mattutine al termine della Messa delle 08.00 e pregheremo insieme il Vespero alle ore 16.00, nella parrocchiale di Premana. A Pagnona S. Messe alle ore 10.00 (def. Tagliaferri Corinna). “Il Kaire delle 20.32” Ogni sera per il tempo di Avvento chi desidera può collegarsi sui nostri mezzi di comunicazione per qualche minuto. Invito tutti, famiglie, persone sole, comunità, a partecipare a questo Kaire. Chiedo anche di farsi promotori di questo segno modestissimo di preghiera insieme, proponendolo nelle comunità e proponendo altri momenti simili a familiari, colleghi, amici. La Domenica, il giorno del Signore, dell’uomo e per tutti i ragazzi/animatori dell’Oratorio Feriale, sia sempre vissuto ponendo al centro del programma personale o familiare la celebrazione della S. Messa che si prolunga nella giornata di festa, compiendo gesti di carità e di solidarietà offerti al nostro prossimo.
Lunedì 16 Novembre: S. Messe a Premana alle ore 09.00 in parrocchiale (def. Bellati Antonio – 1941) e alle ore 18.00, all’Immacolata (deff. Sanelli Sereno ed Elsa; deff. Spazzadeschi Giovanni, Buttera Ilario; deff. Milanti Giuditta e Tomaso). “Il Kaire delle 20.32”
Martedì 17 Novembre – S. Elisabetta di Ungheria: S. Messe a Premana alle ore 09.00 in parrocchiale (deff. Bellati Giuseppe e Lucia – legato) e alle ore 20.00, all’Immacolata (deff. Codega Pia e Gerolamo; per dirigenti e coristi defunti del Coro Nives; deff. Piva Ida e Augusto; def. Pomi Luigi – 1937) . “Il Kaire delle 20.32”